Oggi, 23 marzo, gli studenti delle classi seconde della Scuola Secondaria di primo grado sono stati in visita alla Certosa di Padula e al centro storico della città.
Ex monastero, oggi uno dei complessi monumentali più grandi dell’Italia meridionale, patrimonio UNESCO, la certosa di Padula ha incantato gli studenti con la sua grande facciata barocca, le scuderie e le officine. La chiesa conserva gli altari con inserti in madreperla, gli affreschi del XVIII secolo e il pavimento a maioliche settecentesche.
Addentrandosi nel cuore della città gli studenti hanno potuto visitare la casa-museo del poliziotto italo-americano Giuseppe “Joe” Petrosino, nato a Padula il 30 agosto 1860, rientrato in Italia da New York, dove era emigrato con i genitori a 13 anni, per investigare i legami tra mafia americana e siciliana, Joe torna a Padula prima di proseguire per Palermo, dove viene assassinato il 12 marzo 1909. Interessante la sezione del museo che indaga e ricostruisce la storia dell’antimafia.
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