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Ieri pomeriggio, nel corso di uno spettacolo teatrale organizzato dalla classe 3E, nell’ambito di un progetto ‘Teatro con i fuoriclasse’ è stato vissuto un momento straordinario grazie alla presenza di Don Antonio Coluccia, un prete coraggio di origine pugliese che vive sotto scorta a Roma.
Il religioso, che si sposta con tre auto di protezione perché più volte finito nel mirino della mafia locale, ha raccontato momenti toccanti della sua vita, incentrati sulla lotta contro la malavita della capitale e sul recupero dei giovani tossicodipendenti presso la sua comunità, “Don Giustino”. “L’importanza dell’educazione e della cultura come strumenti per contrastare il degrado sociale e la violenza, c’è la necessità di un maggiore impegno delle istituzioni e della comunità nel fornire supporto e opportunità agli abitanti delle zone disagiate ma fondamentale il ruolo delle famiglie e dei genitori»
Il suo racconto ha incantato non solo gli alunni presenti, ma anche i genitori e la dirigente scolastica Patrizia Merola, che visibilmente commossa ha sottolineato di aver vissuto un momento particolarmente significativo della sua carriera.
Teatro con i fuoriclasse. Alla scuola Capol arriva don Antonio Coluccia
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