Harry Potter and the case of sick Earth

 

Clicca qui per vedere un’immagine interattiva che raccoglie alcune informazioni sul percorso Erasmus dei nostri alunni.

Articolo su Il Mattino del 5-11-2020  “IC Capol come Hogwarts. Con Harry Potter per salvare la terra”    

 


30 maggio – 3 giugno 2022, quarta mobilità del progetto Erasmus Plus “Harry Potter e il caso della terra malata”. Korydallos, Grecia

Primo giorno di mobilità in Grecia.
Per il Progetto Erasmus “Harry Potter e il caso della terra malata”, inizia l’ultima mobilità, questa volta in Grecia, nella città di Korydallos a pochi passi dal Pireo e da Atene.
Appena atterrati in Grecia abbiamo voluto fare subito un giro per avere un assaggio di quello che ci avrebbe atteso in questa settimana di attività. Lunedì mattina tutti al quinto circolo di Korydallos, dove alunni e insegnanti ci hanno dedicato un’accoglienza calorosa e coloratissima!
Nel pomeriggio primo workshop sull’agenda 2030 e l’inquinamento marino, e poi armati di guanti e buste, tutti a pulire un angolino del nostro pianeta.
 

 
Secondo giorno di mobilità Erasmus in Grecia 🇬🇷
Siamo stati al centro di recupero per le  tartarughe marine “ARCHELON” nella città di Glyfada, dove arrivano esemplari feriti da ogni parte della Grecia. E poi un incontro con l’associazione “Health sea” per parlare di microplastiche, ghostnets e di economia circolare.
Infine pausa cena al Pireo in un ristorante italiano e passeggiata lungo il porto con cono gelato 😋
 

Terzo giorno di mobilità Erasmus in Grecia 🇬🇷
Visita al parco nazionale Diomede a Chaidai dove abbiamo potuto vedere alcuni rapaci (il falco Apollo, la femmina di gufo reale Andromeda e l’aquila Ettore) e conoscere le loro caratteristiche e come queste siano servite all’uomo per perfezionare alcuni strumenti tecnologici.
Poi divisi in gruppi studenti e docenti hanno seguito una guida del parco per osservare alcune piante e conoscerne i segreti e i legami con la mitologia greca.
Dopo uno snack, tutti ad Atene per un giro culturale in città 😁, tra lo Stadio panatenaico, dove si sono svolte le prime olimpiadi moderne nel 1896, a piazza Sintagma per il famoso cambio della guardia, fino ad arrivare su un meraviglioso punto panoramico con vista mozzafiato sull’acropoli.

Quarto giorno di mobilità Erasmus in Grecia 🇬🇷
 
Siamo stati al Municipio di Korydallos, dove siamo stati accolti calorosamente dal Sindaco Nikos Choursalas e dal Vice Sindaco Kyriakos Tzerpos. Studenti e amministratori locali hanno dialogato della città e delle azioni messe in campo per migliorare la qualità della vita e della grande opportunità offerta dal progetto Erasmus di conoscere altre realtà e confrontarsi per costruire un futuro migliore.
Poi ci siamo diretti al Parco Nazionale del monte Parnitha. Dopo un emozionante giro con la cabinovia, abbiamo iniziato la nostra escursioni in montagna imparando a conoscere la sua flora e fauna. Sentieri rocciosi e una rigogliosa foresta di abeti ci hanno mostrato l’altra faccia della Grecia. Alla fine del nostro percorso il rifugio Flambouri dove abbiamo pranzato e dove i ragazzi hanno collaborato per realizzare uno spot in difesa dell’ambiente.
Stanchi ma desiderosi di riempire gli occhi della meraviglia che questa terra sa regalare abbiamo preso la metro e siamo andati a passeggiare sull’acropoli per lasciarci incantare dalla maestosità del Partenone, dalla grazia dell’Eretteo con le sue cariatidi e dalla vista insuperabile che si gode da lassù.

Quinto e ultimo giorno di mobilità Erasmus in Grecia 🇬🇷 
Abbiamo visitato il bellissimo ed enorme parco cittadino “Antonis Tritsis” dove, in collaborazione con un’associazione ornitologica abbiamo osservato le specie di uccelli “cittadini” e quelli acquatici (nel parco consono 6 laghi artificiali) e abbiamo imparato tante cose sulle loro abitudini. Tornati a scuola i ragazzi hanno fatto una caccia al tesoro, risolto puzzle e scovato indizi per sconfiggere Voldemort e salvare la Terra.
Pranzo memorabile grazie alla cucina delle mamme greche che ci hanno fatto assaggiare i cibi tipici della cucina locale. Scambio di doni, danze e tantissimi abbracci per salutare i nostri nuovi amici, sapendo che abbiamo creato legami forti e che ciò che abbiamo vissuto rimarrà per sempre nei nostri cuori! 🇬🇷🇷🇴🇮🇹🇪🇸

9-13 maggio 2022, terza mobilità del progetto Erasmus Plus “Harry Potter e il caso della terra malata”. Bristita, Romania

 
 
Primo giorno di mobilità in Romania.
Per il Progetto Erasmus “Harry Potter e il caso della terra malata”, inizia un’altra mobilità, questa volta in Romania, nella città di Bistrita.
I partecipanti, dopo il trasferimento dall’aeroporto di Cluj alla città di Bistrita, hanno ricevuto una
splendida accoglienza Collegio Nazionale “Andrei Mureșanu” con pane e sale tipici, un modo tradizionale di accogliere, e poi ancora balli rumeni e ungheresi in costumi tradizionali. Studenti e insegnanti hanno poi visitato la scuola e il liceo collegato. Merenda in biblioteca scolastica con dolci tipici e accoglienza degli studenti più grandi che hanno illustrato la storia della scuola e dei costumi. I partner hanno poi visitato il municipio. Dopo un buon pranzo, passeggiata nella bellissima cittadina di Bistrita con guida turistica, attraversando un meraviglioso parco pubblico.
 
 

Il secondo giorno in Romania, i nostri ragazzi e le docenti, dopo un’abbondante colazione, hanno trascorso la giornata tra le bellissime montagne della Transilvania, visitando Tasuleasa Social, una ONG immersa nella natura, dove gli studenti hanno giocato giochi cooperativi.

Dopo una breve pausa con dolci e altri prodotti tipici hanno camminato nella foresta “pedagogica” tutti insieme. Un’esperienza che li ha arricchiti dal punto di vista umano.

 

Anche le attività della terza giornata di mobilità in Romania, si sono svolte a contatto con la natura, piantando alberi e facendo giochi all’aperto. Nel pomeriggio: visita al museo della città con la sezione di fossili, la collezione di animali esotici e l’habitat locale; sezione etnografica, storico-archeologica e contemporanea. Poi nel parco, vicino alla ricostruzione di alcune tipiche case storiche.

Il team italiano e i partner di Grecia, Spagna e Romania hanno trascorso il quarto giorno di mobilità rumena nel bellissimo parco pubblico della città, divertendosi con tante attività all’aperto. Dopo pranzo vista montagna, si è conclusa la giornata con un fantastico giro in barca sul lago Colibita!

Quinto e ultimo giorno nella bella Romania, è ora di tornare a casa.
Le attività sono state concentrate tutte sull’amicizia, dalla creazione e dallo scambio di braccialetti dell’amicizia all’apprendimento delle danze e ballando insieme!
“Sulla strada del ritorno tanti pensieri e tante emozioni si alternano – hanno detto studenti e docenti tornando in Italia – Un modo unico e straordinario di stare insieme, oltre i confini culturali, in una strana e divertente mescolanza linguistica. Abbattendo barriere, pregiudizi e aprendo la mente e il cuore a nuove amicizie e relazioni. Becoming European citizens”

4 -8 aprile 2022, seconda mobilità del progetto Erasmus Plus “Harry Potter e il caso della terra malata”. Italia, San Nicola la Strada

Ecco il video delle coreografie della nostre majorettes e dell’orchestra Mazzini per l’accoglienza in Italia della seconda mobilità del progetto “Harry Potter e il caso della Terra malata”. 
                                                   
 
Primo giorno di mobilità in Italia.
I partner, docenti e studenti, provenienti da Spagna, Grecia e Romania, sono stati accolti calorosamente dalla dirigente scolastica, insegnanti e studenti dell’I.C.Capol D.D. di San Nicola La Strada.
Dopo aver assistito alla performance delle majorettes, sono state ricevute dal vicesindaco della città e dal consigliere per l’istruzione.
Prima del pranzo con piatti tipici, studenti italiani e stranieri si sono divertiti con il gioco del Quidditch. Nel pomeriggio a scuola dopo il bellissimo concerto dell’orchestra “Mazzini”, si è tenuto il primo laboratorio “La natura diventa arte”.
 
 
Nella seconda giornata, insieme ai nostri partner, abbiamo fatto un tour a piedi nella zona monumentale di Napoli. Abbiamo visitato i monumenti più popolari della città, scoprendo alcune delle sue leggende, misteri e gemme nascoste.
Per iniziare abbiamo ammirato la magnificenza del Castello Maschio Angioino, poi la Galleria Umberto I con il suo tetto a cupola in acciaio e vetro, mosaici sul pavimento e una bellezza pura nascosta sotto i nostri piedi: un teatro cabaret del XIX secolo! Abbiamo poi avuto modo di dare uno sguardo all’interno del più antico Teatro dell’Opera d’Europa, il Teatro San Carlo, annesso al Palazzo Reale di Napoli, casa di tutte le dinastie che regnavano su Napoli e sul regno delle Due Sicilie.
Dato che abbiamo deciso di goderci un po’ di sole e aria fresca di mare, abbiamo camminato per raggiungere il lungomare napoletano, dove abbiamo fatto prima tappa a Castel dell’Ovo: forse la fortezza più antica della città, che si racconta sia sostenuta da un uovo magico. E a pranzo non poteva mancare  la vera pizza napoletana! Buonissima! E per scoprire dove nacque effettivamente la prima pizza Margherita, siamo andati alla pizzeria di Raffaele Esposito in via Chiaia, detta anche Brandi, dal cognome della moglie.
Tornando a Piazza Trieste e Trento ci siamo presi un’altra pausa gastronomica: Gelateria Mennella, un paradiso per gli amanti del gelato e del latte di bufala! Infine, abbiamo voluto vedere da vicino la caffetteria più tradizionale della città: il Cafè Gambrinus, punto di incontro per intellettuali provenienti da tutta Europa sin dal XVIII secolo, dall’imperatrice austriaca Sissi a Ernest Hemi ngway, da Angela Merkel a Papa Francesco.
 
 
Nel terzo giorno abbiamo visitato il Palazzo Reale di Caserta e i suoi giardini, pieno di prati quadrati e aiuole, siepi e cespugli sempreverdi, tutto perfettamente geometrico, secondo lo stile italiano, dove acqua e natura sono i principali personaggi.
Abbiamo camminato lungo la cosiddetta “Via dell’acqua” – una spettacolare sequenza di piscine, fontane, cascate, tra statue riferite alla mitologia classica.
Abbiamo condiviso alcuni dei più popolari miti greci messi in scena dai complessi marmo sulla strada verso il Giardino inglese.
Qui abbiamo preso parte all’itinerario Olfattivo-Tattile, per entrare in contatto con la bellezza della nostra Terra. Dopo una pausa pranzo, abbiamo gareggiato negli spazi della pineta ad alcuni giochi tradizionali, come corsa nei sacchi, corsa a tre gambe, gioco del fazzoletto. Ci siamo divertiti tantissimo!
Infine una visita agli appartamenti reali per ammirare la magnificenza del monumento vanvitelliano.
 

Il quarto giorno di mobilità ci trova a visitare il Vesuvio e il suo caratteristico fiume di lava, alla ricerca di piante tipiche del territorio! Abbiamo anche fatto un giro nel sito archeologico della città di Ercolano e giocato ad antichi giochi romani.

Quinto giorno di Mobilità in Italia. Incontro a scuola e ultimo workshop. Studenti e insegnanti sono accolti dalla nostra insegnante e archeologa Lidia Vignola nella Sala Pier delle Vigne, per parlare di archeomafia e di come depredare siti storici significhi perdita di identità, perché il nostro passato è la nostra identità. Dato un monumento/ immagine di oggetto antico, gli allievi hanno completato dei baloons dando loro voce. Si è parlato anche de “L’antico sito di Calatia”, un’antica zona preziosa della nostra provincia, avvelenata da tonnellate di rifiuti tossici.
Alunni e docenti hanno poi completato i questionari di autovalutazione sulle attività, infine si è svolta la cerimonia di chiusura con discorso finale. Ogni squadra ha ricevuto il certificato di partecipazione, insieme ad alcuni regali per ogni scuola. Break con una fetta di torta e altre prelibatezze e poi breve visita alla scuola elementare, prima del pranzo finale e dei saluti.

28 novembre – 4 dicembre 2021,  prima mobilità del progetto Erasmus Plus “Harry Potter e il caso della terra malata” –  Spagna, Madrid.

Partenza. Quattro studenti (Claudio Ianniello, Marco Roggia, Giuseppe Nigro, Gianluca Di Nardo) e due docenti della scuola secondaria di I grado Mazzini dell’IC Capol DD di San Nicola la Strada (prof.sse Matilde Panariello e Maria Antonietta Grillo) in partenza per Madrid, per incontrare gli altri studenti dei paesi partner (Spagna, Grecia e Romania) presso la scuola “La Gaviota” di Madrid.


Primo giorno. La prima giornata trascorsa a Torrejon de Ardoz, Spagna! Gli alunni e i docenti della Scuola Secondaria Mazzini dell’IC Capol DD di San Nicola la Strada hanno trascorso una giornata indimenticabile di ospitalità, divertimento e amicizia! Prima tappa nella scuola “La Gaviota” dove sono stati accolti magistralmente da tutti. Ricevuti in municipio dal sindaco, hanno concluso una giornata ricca di attività al parco Europa.


Secondo giorno. L’IC Capol DD nel cuore di Madrid! Dopo un abbondante picnic, studenti e docenti hanno visitato la meravigliosa città di Madrid con i suoi eleganti viali ed edifici storici. Poi visita al parco “El Retiro”, il polmone verde nel cuore della città, dove gli studenti delle 4 nazioni coinvolte nel progetto hanno imparato a riconoscere gli alberi e a giocare alla scoperta della natura della città.


Terzo giorno. Gli allievi italiani hanno trascorso la terza giornata di mobilità a stretto contatto con la natura, in un’azienda agricola vicino Madrid. I ragazzi si sono presi cura degli animali, hanno pranzato con prodotti a km 0, camminato per 1 ora e mezza tra colline e letto di un fiume. Tutto lontano dalla tecnologia, comunicando e giocando con i partner nel pieno rispetto dello spirito del progetto. In nome della sostenibilità.


Quarto giorno. Anche la quarta giornata di mobilità è finita, intensa e ricca di belle esperienze come le altre.
Giornata dedicata al riciclo e alla realizzazione di manufatti a stretto contatto con la natura. Gli studenti hanno mangiato uno spuntino al Jambón. Poi la sera alla magica fiera di Natale, “Magical Christmas”, una famosa attrazione di Torrejon, i cui biglietti d’ingresso sono stati gentilmente regalati dal sindaco.
 
 

Quinto giorno. Oggi la squadra italiana ha trascorso la giornata al Centro De Educaciòn Ambiental CASER ÍO DE HENARES. Un posto incantevole a stretto contatto con la natura, impegnato in tante belle attività. La giornata si è conclusa con una serata danzante, dopo una splendida cena.
 

Rientro a San Nicola la Strada. E’ tempo di ritornare a casa. Ecco il discorso di partenza del team italiano:
Cari amici,
I giorni insieme sono volati così velocemente ed è già ora di salutarci.
Torneremo a casa con la mente aperta e colpita da esperienze così meravigliose e il cuore pieno di amore, amicizia e gioia.
Grazie alla signora Reche e Tania per averlo reso possibile.
Grazie Dorina, Nicoleta, Photini, Vivi, Marta, Sonia, Maria, Raul e tutti gli altri per le vostre capacità professionali e la vostra fantastica compagnia.
Ecco un regalo dalla nostra scuola alla vostra. Ecco a voi alcune tipiche torte di Natale e una piccola, preziosa Ghirlanda di Natale per augurare a tutti voi SALUTE-GIOIA e FELICITÀ.
La Ghirlanda è realizzata a mano in seta di S. Leucio, piccolo borgo del nostro territorio, patrimonio mondiale dell’Unesco.
S. Leucio è noto per essere stato il primo esempio di società ideale nel XVIII secolo, durante la dominazione borbonica spagnola. A quel tempo (uomini e donne) avevano gli stessi diritti e lavoravano insieme per la ricchezza comune.
Allo stesso modo abbiamo lavorato insieme per l’arricchimento dei nostri studenti durante questo progetto.
Tende e broccati di S. Le sete di Leucio sono presenti nella Reggia Reale di Caserta, Vaticano, La Casa Bianca e nella bandiera su Buckingham Palace, Londra… e ora S Leucio Seta è anche nelle vostre scuole!
Grazie e arrivederci
❤️❤️❤️
Matilde Panariello – Maria Antonietta Grillo