Diario di bordo – Mobilità nel Regno Unito
Un viaggio per scoprire le bellezze della città di Londra, per conoscere un nuovo e diverso modo di fare scuola, per scoprire e praticare nuovi sport con i partners di tutti gli Stati coinvolti.
Nei 5 giorni di permanenza nella città inglese abbiamo effettuato un walking tour da London Eye a Trafalgar Square; abbiamo visitato il Mall a Buckingham Palace; abbiamo praticato sports (Rounders/team-building activities) in Green Park; abbiamo raggiunto Leicester Square via Piccadilly Circus; abbiamo viaggiato in metro per raggiungere Camden Town, per un po’ di shopping nei markets; abbiamo fatto un giro sul River Cruise da Westminster a Greenwich; abbiamo praticato Spikeball in Greenwich Park; siamo rimasti incantati nei musei londinesi, dal Maritime Museum di Greenwich alla National Gallery di Londra, al History Museum; abbiamo effettuato un walking tour dalla Tower Bridge a St. Paul’s per poi giungere al più famoso e antico teatro, lo Shakespeare’s globe theatre, dove abbiamo potuto assistere ad un coinvolgente “sogno di una notte di mezz’estate”.
Diario di bordo – Mobilità in Croazia
Sabato 18/03/23
La sveglia ⏰ oggi è suonata davvero presto….quasi non abbiamo dormito per l’emozione! Alle 7:30 eravamo già in volo verso Zagabria. Per alcuni di noi è stata la prima volta! Che bello vedere Napoli dalle nuvole!
Un’ora e venti è passata in fretta e poi con una navetta per altre due ore e siamo giunti a Slavonski Brod, la nostra destinazione finale. Il paesaggio croato ci è sembrato piuttosto pianeggiante e la giornata è stata soleggiata: bellissima!
Dopo la sistemazione in albergo, siamo andati in esplosione della città, è attraversata dal fiume Brod.
Stasera cena tutti insieme in un locale tipico😋😋😋
A domani!!!!!👋👋👋
Saturday, March 18th
The alarm clock ⏰ rang really early today….we almost didn’t sleep due to the excitement! At 7:30 we were already flying to Zagreb. For some of us it was the first time! How nice it was to see Naples from the clouds!
An hour and twenty passed quickly and then we got a shuttle bus. After two hours we arrived in Slavonski Brod, our final destination. The Croatian landscape seemed quite green and flat to us and the day sunny: beautiful!
After settling in the hotel, we went to stroll in the town, which is crossed by the Brod River.
Tonight, dinner all together in a typical restaurant😋😋😋
See you tomorrow!!!!!👋👋
Martedì 21/03
Stamane la giornata è iniziata con un tempo un po’ uggioso, ma che è progressivamente migliorato.
Al centro sportivo abbiamo iniziato le attività, con una sessione di box (stretching- training- tecniche)
Dopo quest’allenamento mattutino, ci siamo riposati assistendo ad un seminario sul Rock and Roll acrobatico, tenuto da un ballerino. Questa specialità è un genere di danza sportiva, che ha avuto origine negli Stati Uniti nel 1955. A Slavonski Brod vi è un buon club di rock and roll acrobatico, il primo della Croazia, che ha la sede principale a Zagabria. I costumi di questa disciplina devono essere scintillanti.
Alle 12 piccolo snack in piazza con biscotti e gelato.
A seguire c’è stato un torneo di bowling alunni-docenti. Inutile dire che hanno vinto i ragazzi!
In piscina abbiamo giocato con la palla e basket in acqua, oltre a sguazzare, ovviamente.
Alle 17 tutti al ristorante: una beer house dove hanno scelto hamburger (c’erano anche le verdure e patatine)! Fine delle attività comuni….
———
Tuesday March 21st
This morning the day began with a bit gloomy weather, which has gradually improved. At the sports center we started the activities with a boxing session (stretching- training- techniques). After this morning training, we relaxed by attending an acrobatic Rock and Roll seminar, taught by a dancer. This specialty is a sport dance genre, which originated in the USA in 1955. In Slavonski Brod there is a good acrobatic rock and roll club, the first in Croatia, which has its main office in Zagreb. The costumes of this discipline must be glittering.At 12, a small snack in the square with biscuits and ice cream. This was followed by a student-teacher bowling tournament. Needless to say, the kids won! At the pool we water polo and basketball, apart from splashing around, of course. At 5pm, Let’s go to the restaurant: a beer house where they chose hamburgers (there were also vegetables and chips)!
End of the common activities….
Mercoledì 22/03/23
Caro diario,
Oggi ci aspetta una fantastica avventura all’Adrenalin Park! L’appuntamento con i partner era nella tarda mattinata, per cui abbiamo potuto dormire un po’ in più e comprare qualche souvenir in centro, prima di iniziare le attività. Il parco- avventura prevede dei percorsi di arrampicata, equilibrio e zip-line. Che emozione e che adrenalina camminare in equilibrio così in alto! Ce l’abbiamo fatta ed abbiamo superato le nostre paure!
Abbiamo pranzato con cibo croato all’aria aperta nella natura, organizzato da un ristorante delle vicinanze. Il pomeriggio è proseguito con una passeggiata lungo il fiume Sava, da dove abbiamo visto il tramonto. Stanchi ma soddisfatti di noi stessi, siamo tornati in albergo dopo più di 22mila passi fatti durante la giornata: 14 km!!!
A domani!
———-
Wednesday 03/22/23
Dear Diary,
today we’ll have a fantastic adventure at the Adrenalin Park! The appointment with the partners was in the late morning, so we were able to sleep a little more and buy some souvenirs in the centre, before starting the activities. The adventure park includes climbing, balancing and zip-line courses. What an emotion and what an adrenaline to walk so high in balance! We did it and we overcame our fears! We had lunch with Croatian food in the open air, organized by a nearby restaurant. The afternoon continued with a walk along the Sava River, from where we watched the sunset. Tired but satisfied, we returned to the hotel after more than 22,000 steps during the day: 14km!!! See you tomorrow!
Giovedì 23/03/23
Stamane la sveglia è suonata prestissimo ed all’alba siamo partiti in pullman con i partner verso il parco Nazionale di Plitvice, il più grande della Croazia 🇭🇷 , famoso per i suoi laghi cristallini, le rapide e le cascate. Abbiamo anche fatto un giro in battello!
Il pranzo è stato all’ingresso del parco con Hamburger, formaggio ed insalata e poi….via per una lunga passeggiata nei boschi! Che natura incontaminata!!!!
Sulla via del ritorno, ci siamo fermati per una passeggiata in un tipico borgo Croato di montagna: Rastoke, sul fiume Slunjčica. Abbiamo poi anche cenato in un Hotel. Ci si sono più che integrati con i compagni ed abbiamo parlato e scherzato tutto il tempo, in un’unione interculturale fantastica!
Siamo adesso in pullman sulla via del ritorno, con tante immagini ed emozioni indelebili nella nostra mente e nel nostro cuore.
———-
Thursday March 23rd
This morning the alarm clock rang very early and at dawn we left by bus with our partners towards Plitvice National Park, the largest park in Croatia 🇭🇷 , famous for its crystal clear lakes, rapids and waterfalls. We even went on a boat ride! Lunch was at the park entrance with burgers, cheese and salad and then… off for a long walk in the woods! What a nature!!!! On our way back, we stopped for a walk in a typical Croatian mountain village: Rastoke, on the Slunjčica river. We also had dinner in a hotel. We integrated more and more with our group mates, talked and joked all the time, in a fantastic intercultural union! We are now on the bus on the way back, with so many indelible images and emotions in our minds and our hearts.
Diario di bordo – Mobility in Germany
Domenica 4 dicembre, 2022
Caro diario,
oggi abbiamo iniziato una delle migliori esperienze della nostra vita: il viaggio Erasmus in Germania. Questa mattina ci siamo svegliati alle 3:00 e poi siamo arrivati alle 4:30 all’aeroporto di Napoli. Una volta arrivati, dopo il check-in e dopo aver salutato i nostri genitori, ci siamo imbarcati sul volo Lufthansa. Il viaggio è stato molto rilassante. All’arrivo a Monaco, il pilota ci ha fatto entrare a turno nella cabina di pilotaggio e ci ha spiegato come guida, grazie a tutti quei pulsanti impossibili da memorizzare. In Germania faceva molto freddo per noi, ma con il nostro “metodo a cipolla” di vestirci, non lo abbiamo sofferto così tanto. Ci siamo trasferiti da Monaco a Norimberga in autobus, avendo così la possibilità di vedere il paesaggio bavarese (il viaggio è durato circa 2 ore e mezza). Una volta arrivati a Norimberga, abbiamo pranzato ed aspettato gli altri partner Erasmus, con i loro insegnanti. Poi siamo arrivati a Fürth, la nostra città ospitante, in metropolitana. Tutti i treni sono puntuali e pulitissimi! Abbiamo raggiunto l’hotel, in pieno centro, e ci siamo rilassati un po’. Verso le 19:15, siamo andati in un tipico ristorante di cucina bavarese. Il cibo era molto buono e piccante. Poi siamo tornati di nuovo in albergo dove abbiamo conosciuto le ragazze slovacche, molto simpatiche, con cui faremo colazione domattina. In conclusione, vorremmo aggiungere che, finora, è stata una bella esperienza e ci auguriamo che continui ad esserlo. A domani per una nuova puntata!
Lunedì 05/12/22
Caro diario,
Oggi è il nostro secondo giorno in Germania, ci stiamo divertendo un sacco!
Questa mattina ci siamo svegliati e abbiamo fatto colazione tutti insieme, il buffet era piuttosto ricco, dal dolce al salato.
Successivamente, siamo stati ospiti della scuola dei nostri partner tedeschi. L’istituto è abbastanza grande ed in ristrutturazione. Hanno pannelli solari sul tetto ed abbiamo notato che alcune stanze sono riveste interamente di legno, affinché siano più calde ed isolate.
Siamo stati accolti dalla preside e accompagnati in giro da alcuni studenti tedeschi. Abbiamo anche fatto dei giochi e l’intervallo con loro. Nell’intervallo sono liberi di andare dove vogliono. Ci siamo anche resi conto che ci sono molti immigrati, provenienti da diverse parti del mondo, come l’Armenia, l’Albania, la Grecia e anche l’Italia! È una comunità multiculturale.
Abbiamo pranzato tutti insieme in un ristorante italiano, così abbiamo potuto chiacchierare con i nostri amici partner Erasmus. Dopo, abbiamo fatto un mini-tour guidato di Fürth, partendo dalla cosiddetta piazza del “mercato verde”, dove si vendevano cibo e verdure. Era un punto di passaggio per i viaggiatori diretti a Norimberga, che si fermavano qui. Le statue dei giocolieri, ci ricordano che la piazza era anche luogo di divertimento. Mentre Norimberga fu quasi interamente distrutta durante la seconda guerra mondiale, solo il 10% di Fürth fu bombardato. Quella di San Michele è una delle Chiese principali e dà il nome ad una fiera che si tiene nel mese di ottobre. Ci ha particolarmente colpito la statua dedicata ai cittadini ebrei, costretti a lasciare la città dai nazisti nel 1938, che bruciarono anche la loro Sinagoga. Rappresenta una fiamma con dei semi, come segno di rinascita. Una volta a Fürth vivevano pacificamente insieme cattolici, ebrei e protestanti. La seconda guerra mondiale ruppe questa armonia.
Waagplatz è una piazza del mercato. Era un’ex fermata delle carrozze. Erano soliti pesare le carrozze quando arrivavano al mercato e quando uscivano, per capire quanto avevano venduto e calcolare le tasse da pagare alla città.
Siccome eravamo molto stanchi, abbiamo deciso di cenare tutti insieme in una delle nostre camere. Siamo quindi andati a fare la spesa in un supermercato dopo un “salto” in uno dei tipici mercatini di Natale.
Siamo davvero stanchi adesso. A domani per un altro fantastico reportage!😉
Martedì 06/12/22
Buongiorno ☀️ amici! Oggi il cielo è nuvoloso e ci siamo svegliati un po’ in ritardo. Dopo la colazione, abbiamo raggiunto con la metro un luogo alla periferia di Norimberga. Kickfabrik, questo il suo nome, era un vecchio capannone di stoccaggio, riadattato a centro sportivo con campi di calcetto al coperto. Qui abbiamo partecipato ad un torneo di 6 incontri con docenti ed alunni di tutte le Nazioni. Che agonismo!!!!
Il pomeriggio è stato libero da impegni e la sera tutti a cena da “the Gruner Brauhaus”, un locale tipico bavarese!!!!!
Che giornata! A domani!!!!!!
Accoglienza in Italia 17-21 ottobre 2022
Mobilità in Turchia 31 maggio – 5 giugno 2022
Primo giorno. Alla mobilità in Turchia, organizzata nell’ambito del progetto Erasmus+ “Supportining Positive Mental Hearth Throught Outdoor Games and Sport” dalla scuola Anadolu Imam Hitap Lisesi di Izmir, hanno partecipato cinque nazioni, oltre quella ospitante, con due docenti la Germania, tre il Regno Unito, l’Italia, la Croazia e la Slovacchia. All’arrivo nel Paese, i vari gruppi sono stati accolti all’aeroporto da una delegazione di docenti della scuola ospitante e sono iniziati scambi culturali tra i vari gruppi.
Secondo giorno. Il secondo giorno, la scuola ospitante ha organizzato un evento inaugurale a cui hanno presenziato autorità scolastiche e politiche territoriali, tra cui il direttore dell’Istruzione Nazionale del distretto di Karabağlar Metin Ender Karabulut, il direttore della filiale provinciale dell’Istruzione religiosa Yusuf Yilmaz, il Presidente provinciale dell’Istruzione Birsen Ali KAYA direttore della filiale, e altre personalità del mondo della scuola.
Ad accogliere le delegazioni stranieri c’erano gli studenti e i professori dell’istituto e la Banda Meterhan di IZMIR, una banda militare in uniformi storiche (tuniche e armature che rimandano alla tradizione ottomana) che si esibisce in occasioni civili, militari e in cerimonie di Stato, oltre che in festival militari internazionali. La Banda ha riproposto musiche tipiche utilizzando strumenti della tradizione, tamburi (davul), oboi (zurne), trombe (boru), pifferi acuti, corni, timpani (nakare), grancasse (kös), cimbali (zil) e cevgen (bastoni con estremità a due punte e piccoli campanelli).
Dopo i saluti istituzionali e il concerto-spettacolo, l’apertura dei lavori è stata allietata da una tipica cerimonia riservata agli ospiti di rilievo con detersione delle mani con acqua di colonia e degustazione di bevande e dolci locali.
Successivamente c’è stato il taglio del nastro della mostra scientifica T ÜB İTAK 4006
(THE SCIENTIFIC AND TECHNOLOGICAL RESEARCH COUNCIL OF TURKEY), nell’ambito della quale gli studenti hanno illustrato alle delegazioni gli exhibit frutto di progetti didattici portati avanti sotto la guida di un docente per un periodo di circa 4 mesi.
La mostra, coordinata dal professore di inglese Sebahat Yal Çin, è stata molto apprezzata dai visitatori locali e stranieri. Ben strutturata e organizzata, è stata un momento di scambio molto importante per le delegazioni: si sono apprezzati diversi approcci metodologici alle scienze; c’è stato scambio di opinioni con i colleghi locali e stranieri; è stato possibile assistere alle diverse presentazioni degli studenti.
Al termine dell’evento, il dirigente scolastico Hasan Ali Yazici ha ringraziato gli studenti e i docenti responsabili dei progetti e il coordinatore del progetto Erasmus il prof. Ergün AYDEMiR.
A seguire, è stato effettuato un primo incontro (screening) in cui sono state esaminate le esigenze dei vari team in relazione al prosieguo delle attività progettuali e alla rimodulazione delle mobilità successive. Nel pomeriggio, le delegazioni hanno visitato l’istituto, soffermandosi nei laboratori e nelle aule in cui gli alunni hanno mostrato alcune interessanti presentazioni preparate per le nazioni ospitate.
Terzo giorno. Nella terza giornata di mobilità gli studenti hanno presentato in inglese e illustrato le regole di alcuni tipici giochi da strada, coinvolgendo i docenti a partecipare attivamente.
I lavori sono poi proseguiti, nell’ambito dello Job Shadowing, con la presentazione, a cura dei partner italiani, della piattaforma Etwinning, alla luce della recente integrazione all’interno della “European School Education Platform”.
Si è discusso dell’inserimento in piattaforma, precisamente nel Twinspace, del materiale didattico relativo alla documentazione del progetto.
Per ciò che attiene alla rimodulazione dei partecipanti alle successive mobilità, il team ha concordato il numero di partecipanti ed è stato proposto, qualora possibile, di far alloggiare gli studenti in coppia presso famiglie dello Stato ospitante al fine di conferire maggior valore all’esperienza di inclusione nella cultura locale.
Dopo il Meeting le delegazioni hanno visitato la piccola moschea nel Distretto di Konak e hanno pranzato nella meravigliosa Agorà. Poi il gruppo, sotto la guida del professor Ergun Aydemir, si è recato presso il Distretto di Kemeralti per una “full immersion” nella cultura turca: lo storico bazar ha incantato i partecipanti con un tripudio di colori, suoni e profumi; non meno emozioni hanno suscitato le visite alla chiesa di San Policarpo e alla moschea di Kestanepazarı. Di particolare suggestione per i docenti sono stati i forti contrasti dei luoghi visitati. Il Bazar è caratterizzato da strette stradine, dal vociare delle contrattazioni economiche delle botteghe circostanti, dagli odori delle spezie usate con abbondanza nello street food locale, dai colori cupi delle sale da tè in cui le persone, oltre a degustare infusi pregiati, si intrattengono fumando il narghilè. I luoghi di culto sono invece caratterizzati da ampi spazi esterni necessari all’abluzione e dal silenzio ovattato dettato dalla presenza dei tappeti.
La giornata si è conclusa con una tipica serata turca in una splendida location sul mare organizzata dallo staff della scuola ospitante con ottimo cibo, musica dal vivo e danze tradizionali.
Quarto giorno. La quarta giornata è stata dedicata alla visita dei dintorni della città di Izmir: la casa della Madonna, il sito archeologico di Efeso, il villaggio turco di Sirince.
La prima tappa è stata ‘’La casa MERYEM ANA” luogo reputato ultima dimora della Vergine Maria. L’edificio, scoperto nel 1891 dal Padre parigino Julien Gouyet, risulta perfettamente corrispondente alle descrizioni contenute nei diari delle visioni della beata Anna Katharina Emmerick.
La seconda tappa è stata il sito archeologico di Efeso, una delle più grandi città ioniche in Anatolia. La guida turistica ha illustrato la storia del sito e di alcuni monumenti tra cui l’agorà, l’imponente Teatro, il piccolo tempio di Adriano, la mirabile Biblioteca di Celso, i numerosi bagni pubblici, la colonna del tempio di Artemide, unica testimonianza di quello che fu il più celebre monumento di Efeso.
La terza tappa è stata il caratteristico villaggio turco di Sirince, luogo incantato, ricco di botteghe e graziosi bazar con prodotti artigianali. Girovagando tra le piccole viuzze che si snodano lungo le pendici della collina, si apprezzano donne che lavorano a maglia davanti alle proprie case, donne che donano i loro lavori e offrono prodotti tipici in degustazione, tra cui i famosi vini prodotti con le uve del posto.
Quinto giorno. Quinta giornata in cui il team Erasmus si è recato a Sığacık, pittoresco villaggio di pescatori, per effettuare un breve tour nel mar Egeo a bordo di una tipica imbarcazione. Il tour ha permesso di lambire le coste delle cittadine di Narlıdere, Güzelbahçe, Urla e Seferihisar. Successivamente, la giornata è proseguita con la visita delle caratteristiche e affascinanti stradine del villaggio di Sığacık per ammirare i numerosi prodotti di artigianato locale e gustare piatti tipici delle festività turche. Con la consegna ai docenti degli attestati di partecipazione all’Erasmus si è conclusa la meravigliosa esperienza culturale e formativa. Durante la cerimonia, il dirigente scolastico Hasan Ali Yazıc e i professori Gönül Ylmaz, Ergün Aydemir, Elif Gunes, Fahrettin Can, del liceo Turco, hanno omaggiato i docenti di prodotti tipici: doni scelti con cura per fissare nella memoria dei partecipanti i sapori, i colori e le fragranze della straordinaria e incantevole terra ospitante.